66R. 1855.DE.MARCHI.Nuova.guida.R
guida di Padova e del territorio, suddivisa in quattro percorsi di visita, con introduzione storica. Descrive le cappelle; i principali altari della basilica; ricorda gli affreschi, in parte ridipinti, di Matteo dal Pozzo e Pietro Calzetta, ricorda la pala scomparsa di Bellini (cappella Gattamelata); descrive la cappella dell’Arca (Tullio e Antonio Lombardo, Sansovino, Campagna) e, nel presbiterio, i bronzi di Donatello, Bellano, Briosco e l’altare maggiore di Cesare Franco e Girolamo Campagna; attribuzione a Lorenzo Canozi delle tarsie dell’armadio della sacrestia e della cornice marmorea, indicando la probabile influenza di Squarcione, le tarsie della stanza attigua e il Coro (l’iscrizione che si legge nel primo chiostro del convento allude ai suoi lavori al Coro incendiato); attribuzione delle spalliere del coro ad Antonio d’Allaban detto dall’Abate (1800.MORELLI.Notizie.d.opere.R). Breve descrizione di alcuni reliquiari attribuiti a Bartolomeo da Bologna; Candelabro del Briosco.