30M. 1809.LANZI.Storia.pittorica.M

testo aggiornato rispetto alla prima edizione del 1795-1796, con aggiunte significative relative a opere nella basilica del Santo di Padova (questo stesso testo resta invariato nelle edizioni successive, Bassano 1818, Milano 1824-1825, Milano 1831); nel tomo III, nel capitolo sulla Scuola veneziana, riporta dalle fonti storiche la notizia di una cappella dipinta da Giotto al Santo, cui aggiunge, rispetto alla prima edizione del 1795-1796, il ricordo della decorazione della sala del Capitolo, precisando che in loco rimangono tracce dell’antica pittura; sugli affreschi nell’oratorio di San Giorgio rifacendosi alle fonti storiche discute sull’identità degli AutoriRegesto (Altichiero, “Sebeto”, sulla cui esistenza esprime dubbi, e “Jacopo Davanzo”). Nel tomo quinto (capitolo sulla Scuola bolognese), assegna gli affreschi della cappella dei Santi Giacomo e Felice a Jacopo Avanzi, del quale discute sulla possibile patria d’origine.