La chiesa scomparsa di Santa Chiara a Venezia. Le vicende architettoniche, il polittico di Paolo Veneziano, la comunità religiosa e i suoi benefattori nel Medioevo.

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Elena Khalaf
Collana
Centro Studi Antoniani - CSA
Edizione
1
Anno
2024
Pagine
367
Formato
24 x 17 cm
Illustrazioni
59 TFT
Tipo copertina
brossura
ISBN
978-88-95908-32-8
Cod. CSA
CSA76
Lingua
Italiano
Note

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Contenuto

Sommario in lingua italiana
Questo lavoro di ricerca, basato su un’ampia varietà di fonti storiche, approfondisce le principali vicende dell’insediamento religioso delle suore Minori di Santa Chiara a Venezia, che sorgeva nei pressi dell’attuale Piazzale Roma, focalizzando in particolare l’epoca medievale.
Nella prima parte del volume vengono indagati gli avvenimenti storici del monastero dalle origini fino all'epoca delle soppressioni, al fine di restituire idealmente l'aspetto dell'edificio chiesastico, demolito agli inizi del XIX secolo. Le fonti d'archivio analizzate, in particolare i testamenti e i Capitoli delle suore, hanno permesso di ricostruire per i secoli XIII e XIV il nucleo delle religiose e i loro rapporti familiari e amicali, nonché di fare luce sull'esistenza, a partire almeno dalla metà del Trecento, di una Scuola devozionale dedicata alla santa assisiate. Dall'esame dei documenti è emersa inoltre la figura di un benefattore di origini veronesi, Antonio Barloto, che nelle sue prime volontà testamentarie aveva dato indicazione di voler far realizzare un'ancona per l'altare maggiore di Santa Chiara. La vicenda ha fornito ulteriori elementi sulla conformazione dell’edificio e sulla presenza di altari nella chiesa, offrendo uno spunto di riflessione sulle modalità di committenza in ambito femminile, ovvero la donazione di un'opera d'arte in vista di una monacazione.
Anche il grandioso Polittico dell’Incoronazione della Vergine di Paolo Veneziano oggi alle Gallerie dell’Accademia di Venezia, unica opera superstite dell’apparato decorativo di Santa Chiara a cui è stata dedicata la seconda parte di questo studio, venne probabilmente realizzato in un contesto analogo. L’opera, di cui vengono ripercorse le vicende e la fortuna critica, viene indagata dal punto di vista iconografico in relazione ad un testo liturgico appartenuto al monastero. Il manoscritto che descrive i cerimoniali liturgici di vestizione che avevano luogo in occasione dell’ingresso in religione e della professione delle monache mostra diversi punti di contatto con le iconografie del dipinto, in particolare quelle del registro superiore, e si è dunque ipotizzato che fungesse da supporto visivo nel corso del rito e che dovesse trovarsi nel coro delle monache, o chiesa 'interiore', uno spazio inaccessibile ai laici, dove solitamente avvenivano queste cerimonie. Si è dunque proposto che l'ignota committente del dipinto, raffigurata ai piedi dell’episodio della Morte di san Francesco e designata in passato dalla critica come una religiosa, fosse invece una facoltosa vedova che aveva fatto dono del polittico al monastero in occasione della monacazione della figlia.

Sommario in lingua inglese
This research work, based on a wide variety of historical sources, delves into the main events of the religious settlement of the Poor Clares of Santa Chiara in Venice, which stood near the current Piazzale Roma, focusing in particular on the medieval era.
In the first part of the volume, the historical events of the monastery are investigated from its origins to the era of the suppressions, in order to ideally reconstruct the appearance of the church building, which was demolished at the beginning of the 19th century. The archive sources analysed, in particular the wills and Chapters of the nuns, have made it possible to reconstruct the nucleus of the nuns and their family and friendships for the 13th and 14th centuries, as well as shed light on the existence, starting at least from the middle of the 14th century, of a devotional Scuola dedicated to Saint Clare. The examination of the documents also revealed the figure of a benefactor from Verona, Antonio Barloto, who in his first will had indicated that he wanted to have an altarpiece made for the main altar of Santa Chiara. This event provided further elements on the conformation of the building and the presence of altars in the church, offering food for thought on the methods of commissioning in a religious female context, namely the donation of a work of art in view of taking monastic vows.
Even the Polyptych of the Coronation of the Virgin by Paolo Veneziano today in the Gallerie dell'Accademia in Venice, the only surviving work of art from Santa Chiara to which the second part of this study is dedicated, was probably made in a similar context. The work, whose events and critical success are retraced, is investigated from an iconographic point of view in relation to a liturgical volume that belonged to the monastery. The manuscript, describing the liturgical clothing ceremonies that took place on the occasion of the nuns' entrance and profession of vows, shows several points of contact with the iconographies of the painting, in particular those of the upper register, and it has therefore been assumed that the work of art acted as a visual support during the rite and that it must have been located in the nuns' choir, or 'inner' church, a space inaccessible to lay people, where these ceremonies usually took place. It has therefore been proposed that the unknown donor of the painting, depicted at the bottom left of the episode of the Death of Saint Francis and indicated in the past by critics as a nun, was instead a wealthy widow who had donated the polyptych to the monastery on the occasion of her daughter taking vows.
 

INDICE

PREFAZIONE, Gianpaolo Trevisan
INTRODUZIONE
Parte prima - SANTA CHIARA A VENEZIA
I. Vicende e fisionomia architettonica di un edificio scomparso: 1.1. Le origini dell’insediamento religioso, 1.2 La chiesa medievale, 1.3 L’incendio del 1572, 1.4 I lavori di ricostruzione, 1.5. Le fonti sugli ultimi secoli del complesso religioso
II. La comunità religiosa nel XIII secolo: 2.1. Le prime suore Minori a Venezia,2.2. I procuratori del monastero
III. Il monastero nel XIV secolo: 3.1. La titolazione del monastero, 3.2. Le monache e i rapporti con il patriziato veneziano, 3.3. Le badesse, 3.4. Frati e procuratori del monastero, 3.5. La Scuola di S. Chiara, 3.6. Richieste di sepoltura e lasciti pro anima, 3.7. I testamenti di Antonio Barloto, 3.8. Devozione e committenza artistica nell’ambito dei monasteri femminili

Parte seconda - IL POLITTICO DI SANTA CHIARA DI PAOLO VENEZIANO
PAOLO E LE CLARISSE, Cristina Guarnieri
IV. ll dipinto tra Ottocento e Novecento: 4.1. Le vicende dell’opera dopo le soppressioni napoleoniche, 4.2. Le trattative con la Pinacoteca di Brera; 4.3. Interventi di restauro
V. Dibattito critico e ipotesi di datazione, 5.1. L’attribuzione del dipinto a Paolo Veneziano, 5.2. La fortuna critica dell’artista, 5.3. Gli esordi della carriera di Paolo Veneziano nel dibattito storico-artistico, 5.4. Ipotesi sulla cronologia dell’opera
VI. Temi iconografici: 6.1. Struttura dell’opera, 6.2. I soggetti e le scelte iconografiche, 6.2.1. L’Incoronazione della Vergine, 6.2.2. I registri mediano e inferiore, 6.2.3 Il registro superiore
VII. Ipotesi sull’ubicazione originaria del dipinto e sulla sua funzione: 7.1. Le fonti manoscritte, 7.2. Il dialogo tra le iconografie e le liturgie di vestizione, VIII. Una proposta per la committenza del Polittico di Santa Chiara

CONCLUSIONI
APPENDICE A – DOCUMENTI: Doc. 1 - 1622, Cronaca del monastero; Doc. 2 - 1344, Testamento di Antonio Barloto; Doc. 3 - 1352, Testamento di Antonio Barloto; Doc. 4 - Sec. XV, Formulario liturgico di vestizione
APPENDICE B – TABELLE: Tabella I/a - Monache in S. Chiara - Capitoli XIII secolo; Tabella I/b - Monache non menzionate nei Capitoli - XIII secolo; Tabella II/a - Monache in S. Chiara - Capitoli XIV secolo; Tabella II/b - Monache non menzionate nei Capitoli - XIV secolo; Tabella III - Monache in S. Chiara - Capitoli XV secolo; Tabella IV - Scuola di S. Chiara - Menzioni archivistiche; Tabella V - Richieste di sepolture in S. Chiara
BIBLIOGRAFIA; RINGRAZIAMENTI; REFERENZE FOTOGRAFICHE; TAVOLE; ELENCO DELLE TAVOLE