1319. 1996.BALDISSIN.MOLLI.Nuovi.S
nuove notizie che ampliano il saggio 1995.BALDISSIN.MOLLI.Il.museo.C circa il processo di costituzione delle raccolte del Museo; brevi notizie sulle copie delle quattro tarsie prospettiche, opera di Pierantonio degli Abbati, per mano di Gaetano Bertoldi; datazione per i due quadri di Giuseppe Tirabosco, operante in Padova negli anni settanta del Settecento raffiguranti l’Estasi del Beato Bonaventura da Potenza, probabilmente realizzati nel periodo della sua canonizzazione (1775 e il 1776). Viene ricordata come opera acquisita a seguito di donazioni un Cristo alla colonna attribuito al Padovanino; dipinti appartenuti al teologo Felice Rotondi morto nel 1702; due testamenti inediti: di padre Bartolomeo Filarolo, vissuto nella comunità all’inizio del Settecento, comprendente un elenco degli effetti a lui appartenuti tra cui anche quadri; il secondo (1880) di Pietro Mugna, sacerdote vicentino. Del suo lascito farebbero parte un Ecce Homo su rame, assegnabile ai primi anni del Seicento e un Ritratto di Dante, modesta opera seicentesca conservata nella Presidenza dell’Arca.