1394. 1999.BAGGIO.I.restauri2.C

indaga il contesto culturale a Padova che attraverso la figura di Pietro Selvatico ha determinato le scelte operative nella seconda fase del recupero ottocentesco dell’oratorio di San Giorgio e sottolinea l’influenza di questi restauri su G. B. Cavalcaselle; apprezzamento di Pietro Selvatico e Cavalcaselle per il restauro realizzato nel 1837 da Ernst Förster, considerato esemplare; documenti conservati nell’Archivio della Veneranda Arca che consentono di ricostruire nei dettagli le vicende dell’intervento compiuto tra 1871 e 1874 da Guglielmo Botti prima, e da Antonio Bertolli poi, dopo l’allontanamento del restauratore pisano.