1210. 1993.BALLARIN.Le.problème.des.R

acuto e penetrante bilancio critico della storiografia artistica moderna su Giorgione e Tiziano, che gravita in modo particolare su un gruppo di opere (Concerto campestre del Louvre, Susanna e Daniele di Glasgow, Madonna con il bambino e i santi Antonio da Padova e Rocco del Prado, Giudizio di Salomone di Kingston Lacy) variamente distribuite dagli studiosi tra Giorgione, Tiziano e Sebastiano del Piombo; si insiste sull’importanza della posizione critica di Hourticq (1919); affiora in tutto lo studio l’importanza degli affreschi della Scoletta quale confronto cronologicamente sicuro per la comprensione della giovinezza di Tiziano. Dello stesso autore, per la completezza del discorso sulla valenza degli affreschi del Santo, si vedano anche le schede 42a, 42b, 43-46, p. 379-411 (Tiziano: Susanna e Daniele; Testa d’uomo, Glasgow, Art Gallery and Museum; Concerto campestre, Parigi, Louvre; Madonna con il bambino e i santi Antonio da Padova e Rocco, Madrid, Prado; Concerto, Firenze, Galleria palatina di palazzo Pitti; Noli me tangere, Londra, National Gallery).