La Basilica di sant'Antonio. Itinerario artistico e religioso. (Nuova edizione)
per tutti, appassionati e studiosi di arte, storia della Basilica di Sant’Antonio di Padova
Nota: L'acquisto on-line verrà gestito attraverso il sito LIBRERIA DEL SANTO. Il volume può essere richiesto anche direttamente al Centro Studi Antoniani inviando una email a info@centrostudiantoniani.it
Nuova edizione riveduta e corretta in alcune piccole parti.
Sommario in lingua italiana
L'A., p. Salvatore Ruzza, religioso della Comunità del Santo, ha inteso offrire una lettura di sintesi e insieme approfondita della Basilica strettamente intesa, cioè senza prendere in considerazione il complesso degli edifici che l'affiancano. Allo scopo ha utilizzato in maniera esplicita l'apporto di numerosi studiosi, sia italiani che stranieri, così da consentire al lettore di entrare nel mondo della ricerca storica e artistica. Particolare attenzione è stata data anche ai valori di fede, senza i quali la stessa arte risulterebbe depauperata, specie in un santuario come questo al quale continua a guardare tanta parte del mondo cristiano. Tutto ciò con scelte atte a salvaguardare l'economia del lavoro e con criteri che, almeno in parte, esulano da analoghe trattazioni.
Con il suo apparato bibliografico distinto per categorie e l'indice analitico dei nomi (artisti, restauratori, studiosi e personaggi), il lavoro costituisce uno strumento utile per quanti intendono andare al di là delle pubblicazioni divulgative o particolari.
Sommario in lingua inglese
The Author, Fr. Salvatore Ruzza, a religious of the Community of the Basilica of Saint Anthony in Padua, Italy, has the intention of offering a concise yet in-depth work on the Basilica itself, but with the annexed buildings left out. To this end he has explicitly availed himself of numerous studies, both Italian and foreign, thus allowing the reader to enter the world of historic and artistic research. Particular attention has also been given to the values of faith, without which art itself would remain poorer, especially in a shrine like this one, which is a point of reference for a significant part of the Christian world. This was undertaken in such a way as to safeguard the economy of the work, and through the use of criteria which, at least in part, lie outside the scope of similar works.
This work, with its bibliographic list subdivided into categories and an index of names (artists, restorers, scholars and personalities), is a useful aid to those who wish something more than a popular or specific publication.
Miscellanea Francescana, 116 (2016), fasc 3-4