Regesto bibliografico - La scheda

Ogni scheda bibliografica è composta dalle seguenti informazioni:

Codice: alfanumerico progressivo della scheda così com’è apparsa nella pubblicazione cartacea,
Codice libro: è questo un codice complesso che ci permette di individuare univocamente le schede e soprattutto di ordinarle cronologicamente. E’ composto dall’anno, autore, prime parole del titolo e una sigla utile a identificare il periodo cronologico di pertinenza. M (Medioevo), R (Rinascimento), S (Seicento e Settecento), C (età contemporanea);
Titolo: autore, titolo, dati editoriale per esteso, presenza di immagini;
Oggetto: questo campo presenta il riassunto, il senso generale, del contributo considerato, con particolare riferimento alle opere d’arte antoniane. Eventuali riferimenti incrociati ad altre schede sono stati resi linkabili e così facilmente navigabili e consultabili;
Tipo di studio: in questo campo, è raccolto in modo sintetico il tipo di contributo bibliografico, a esempio biografico, divulgativo, catalogo di mostre, storico-artistico, ecc.;
Biblioteca citata: viene indicato se il contributo bibliografico presenta o meno una bibliografia (accurata, ampia, ragionata, essenziale, di ambito locale, ridotta, irrilevante, assente) e in quale lingua;
Informazioni su conservazione e restauro: indica, in modo sintetico, se il contributo bibliografico contiene o no informazioni sullo stato di conservazione delle opere citate e su eventuali restauri.

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